La posizione pre-pandemica degli IDE del Brasilesi è ripresa nel 2021 e si mantiene nel bilancio parziale del 2022. Il Brasile ha ottenuto la migliore posizione storica nel 2011.
Le vaste risorse naturali, l’ampio mercato interno, la posizione geografica strategica e l’economia diversificata sono alcuni dei motivi che hanno spinto gli investimenti diretti esteri (IDE) in Brasile, che hanno registrato un boom tra il 2009 e il 2011.
Tuttavia, a causa della pandemia COVID-19, il Brasile ha registrato un calo sostanziale degli IDE nel 2020.
La pandemia ha fatto crollare gli investimenti nel mondo. Ancora di più in Brasile. Il Paese era al 7° posto nel 2020. Ma entro il 2021, il Brasile si posizionerà al quarto posto a livello globale con un saldo di 50 miliardi di dollari.
Nei primi mesi del 2022, il Brasile ha ottenuto un aumento del 52% rispetto alle risorse ricevute nello stesso periodo del 2021, e il valore più alto per il periodo nell’ultimo decennio. Ora, secondo il rapporto del 1° trimestre 2022 dell’OCSE, il Brasile occupa il 4° posto nella classifica degli investimenti diretti esteri.
Il rapporto dell’OCSE per il 1° trimestre è l’attuale bilancio di ciò che entra ed esce dai Paesi per acquistare o capitalizzare le imprese, tra le altre cose. Il documento di aprile non includeva i dati del Brasile a causa dello sciopero della Banca Centrale (BC). Ma il numero è arrivato in seguito.
Prospettive economiche del Brasile
Nel 2011 il Brasile ha raggiunto un saldo di 97 miliardi di dollari, un valore nominale dell’epoca e il massimo dall’inizio della serie storica nel 2005. Il Brasile era al 4° posto nel 2019, al 7° nel 2020, di nuovo al 4° posto nel 2021 e al 4° posto nel 2022.
Il capo economista dell’Institute of International Finance, Robin Brooks, ha pubblicato sul suo profilo Twitter il 2022 settembre, affermando che gli investimenti diretti esteri stanno tornando ai massimi storici in Brasile e le prospettive di crescita per il Brasile nei prossimi anni sono molto positive.
La percentuale del PIL
Il saldo degli investimenti esteri ricevuti dal Brasile nel 2021 è stato il più alto in proporzione al PIL se si considerano le 15 maggiori economie nella classifica della Banca Mondiale. La percentuale del Brasile è stata del 3,15%, seguita dal Canada con il 3,03% e la più bassa dall’Italia con lo 0,4%.
La posizione del Brasile in questa classifica degli investimenti globali è un altro segno della ripresa strutturale dell’economia brasiliana.
L’economia del Brasile è storicamente la più grande dell’America Latina. Per questo e altri motivi, il Brasile è un Paese ideale per fare affari.
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