La società di buyout statunitense Carlyle Group ha raccolto oltre 3 miliardi di dollari per investire in un fondo tecnologico paneuropeo. Secondo i co-responsabili di Carlyle Europe Technology Partners, Michael Wand e Vladimir Lasocki, questo finanziamento si concentrerà sugli investimenti in aziende tecnologiche di fascia media e in crescita in tutta Europa.
Gruppo Carlyle
Con 376 miliardi di dollari di asset in gestione, il Carlyle Group è una società globale di private equity, gestione di asset alternativi e servizi finanziari. Si tratta di uno dei più grandi mega-fondi al mondo, specializzato in private equity, real asset e credito privato. L’obiettivo di Carlyle è investire con saggezza e creare virtù per conto degli investitori, delle società in portafoglio e delle comunità in cui viviamo e investiamo. Attualmente, il gruppo ha raccolto oltre 3 miliardi di dollari per investimenti tecnologici europei.
Il Fondo
È stato confermato che il fondo CETP V ha già superato l’obiettivo di 2,5 miliardi di euro dopo meno di un anno di raccolta fondi, più che raddoppiando le dimensioni del suo predecessore, CETP IV.
Prospettive di finanziamento
Con un orizzonte di investimento medio di cinque anni, il fondo cercherà di trarre vantaggio dalle “sacche di vita” dell’economia e di puntare su settori come la cybersecurity, la trasformazione digitale e il cleantech, oltre che sulle applicazioni software per i servizi finanziari, le infrastrutture e la sanità, hanno dichiarato i co-responsabili della società.
Carlyle intende investire essenzialmente in 20-30 società attraverso il nuovo fondo e nella maggior parte dei casi acquisterà una quota di maggioranza. Infine, il CETP V conserverà circa il 15% del fondo per operazioni di growth equity.
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