La città di Thornton ha concluso un accordo multimilionario con Phoenix Capital Group, con sede a Denver, per la vendita di alcuni diritti di estrazione di petrolio e gas nel bacino di Denver-Julesburg.
Informazioni sull’acquirente (Phoenix Capital Group Holdings)
Phoenix Capital Group è un’importante società di acquisizioni minerarie nel settore del petrolio e del gas, con sede a Denver, Colorado. È stata fondata nel 2019 e da allora ha prosperato e raggiunto i vertici. Phoenix Capital Group sviluppa partnership con i propri clienti attraverso acquisizioni di proprietà e opportunità di investimento e vanta un’ampia esperienza di lavoro con i proprietari terrieri di tutto il Paese. Phoenix Capital Group è competitiva in altri bacini petroliferi e di gas del Wyoming, dello Utah e del Texas.
Informazioni sull’affare.
La città di Thornton ha chiuso un accordo da 33 milioni di dollari con Phoenix Capital Group Holdings per vendere i diritti sul petrolio e sul gas che possiede nelle contee di Adams e Weld.
Phoenix Capital Group ha acquistato i diritti su 4.000 acri di royalty nette, ovvero le entrate di royalty che possono essere prodotte per acro dalla produzione di petrolio e gas. I diritti minerari sono distribuiti su 15 diversi appezzamenti di terreno.
L’operazione, conclusa il 4 novembre 2022, è la più grande nella storia dell’azienda.
Si ritiene inoltre che si tratti di una delle più grandi acquisizioni di questo tipo nel bacino di Denver-Julesburg, il più grande produttore di petrolio del Colorado.
L’inizio dell’accordo
Non molto tempo fa, Thornton ha concluso che il mercato era favorevole e ha deciso di vendere la parte dei suoi minerali che non produceva o che aveva appena iniziato a produrre.
All’inizio di quest’anno, quindi, il Consiglio comunale di Thornton ha valutato se fosse più vantaggioso affittare i minerali della città o venderli. Alcuni non erano d’accordo con nessuno dei due, ma lo staff della città ha fornito argomentazioni su questioni come il contesto normativo che scoraggia le trivellazioni, i tagli alle trivellazioni dovuti alla mancanza di finanziamenti e gli attuali alti prezzi del petrolio.
Inoltre, il personale comunale ha dichiarato che il valore stimato di eventuali royalties sarebbe paragonabile al prezzo di vendita potenziale, ma la generazione di entrate è meno certa e distribuita nel tempo.
In risposta a ciò, Thornton ha messo all’asta i diritti sul petrolio e sul gas a settembre, accettando offerte da diverse parti per frazioni dei tratti o per l’intero pacchetto. Diverse parti hanno fatto offerte, ma il gruppo Phoenix Capital si è aggiudicato la gara in quanto è stato l’unico a proporre offerte per tutti i diritti offerti.
I diritti minerari di Thornton erano distribuiti in diversi appezzamenti, il che rende difficile la selezione dei titoli di proprietà. Ma oltre 15 membri del team di Phoenix Capital Group hanno lavorato all’acquisizione e l’hanno conclusa in 30 giorni.
Dichiarazione di altri sull’accordo.
Phill Dunning, direttore della società di ricerca sull’energia Enverus, anch’egli tra le persone informate sull’affare, ha dichiarato che l’affare Thornton è intrigante perché è un ente governativo a vendere gli asset.
Ha anche aggiunto, con lieve preoccupazione, che la questione del potenziale conflitto è più importante in Colorado che nella maggior parte degli Stati, a causa delle leggi più severe del Colorado sulla distanza dei nuovi pozzi dalle abitazioni e da altri edifici.
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