La Danimarca è diventata un polo di attrazione per gli imprenditori stranieri grazie al suo ambiente favorevole alle imprese, all’economia stabile e al sistema normativo trasparente. La costituzione di una società in Danimarca offre un accesso strategico al mercato europeo, oltre a numerosi vantaggi, come una bassa aliquota d’imposta sulle società e un efficiente processo di registrazione online.
Damalion ti guiderà attraverso i passi fondamentali per la registrazione di una società in Danimarca, illustrandoti i tipi di entità legali, i requisiti del capitale sociale e il quadro fiscale.
1. Scegliere la struttura legale appropriata
Il primo e più importante passo per stabilire la tua attività in Danimarca è la scelta della giusta entità legale.
Ogni forma ha caratteristiche uniche, strutture di responsabilità e requisiti di capitale sociale.
A. Società a responsabilità limitata (ApS – Anpartsselskab)
- Capitale sociale: Minimo 40.000 corone danesi (5.400 euro), che possono essere conferite in contanti o in beni.
- Responsabilità: Limitata al capitale della società, che protegge il patrimonio personale dalle responsabilità dell’azienda.
- Ideale per: Piccole e medie imprese che necessitano di flessibilità ma anche di una responsabilità limitata per gli azionisti.
B. Società per azioni (A/S – Aktieselskab)
- Capitale sociale: Minimo 400.000 DKK (54.000 €), con almeno il 25% da versare al momento della registrazione.
- Responsabilità: La responsabilità degli azionisti è limitata alle loro partecipazioni.
- Ideale per: Grandi imprese o aziende che intendono quotarsi in borsa o attirare investimenti significativi.
C. Impresa individuale (Enkeltmandsvirksomhed)
- Capitale sociale: Non è richiesto un capitale minimo.
- Responsabilità: Il proprietario ha la piena responsabilità personale per tutti i debiti e gli obblighi dell’azienda.
- Ideale per: Imprenditori che desiderano avviare piccole imprese o attività autonome.
D. Società in nome collettivo (I/S – Interessentskab)
- Capitale sociale: Non ci sono requisiti di capitale, ma i soci di solito contribuiscono in base a un accordo.
- Responsabilità: I soci sono responsabili in solido per i debiti e gli obblighi della società.
- Ideale per: Due o più persone che desiderano condividere equamente il controllo e i profitti.
2. Registrazione della tua azienda presso l’autorità commerciale danese
Una volta scelta la forma giuridica, il passo successivo è quello di registrare ufficialmente la tua società presso l’Autorità danese per le imprese (Erhvervsstyrelsen). Puoi completare questo processo online attraverso la piattaforma Virk, facile da usare e disponibile sia in danese che in inglese.
A. Processo di registrazione
- Selezione del nome della società: Scegli un nome unico che sia conforme alle norme danesi in materia di denominazione.
- Ottenere il NemID: sia il proprietario che gli eventuali azionisti hanno bisogno di un NemID, una firma digitale sicura utilizzata per le transazioni commerciali in Danimarca.
- Accordo con gli azionisti: Redigi un patto parasociale se hai più azionisti.
- Statuto: Prepara e presenta lo statuto della tua società, specificando le regole di gestione dell’azienda.
- Versare il capitale sociale: Deposita il capitale sociale richiesto su un conto bancario danese.
Questa operazione deve essere documentata e presentata al momento della registrazione. - Ottenere il numero CVR: Una volta ottenuta la registrazione, l’Autorità danese per le imprese rilascia alla tua azienda un numero CVR, che serve a identificarla in Danimarca.
B. Tempistica per la registrazione
L’intero processo di registrazione richiede in genere 1-2 giorni lavorativi, a condizione che tutti i documenti e i requisiti siano soddisfatti.
3. Comprendere il regime fiscale danese
Il regime fiscale daneseè competitivo e semplice per le aziende.
Tuttavia, è fondamentale conoscere le varie imposte che si applicano alle imprese, tra cui l’imposta sulle società, l’IVA e le imposte sui dividendi e sulle plusvalenze.
A. Imposta sul reddito delle società
- L’aliquota dell’imposta sulle società in Danimarca è del 22% a partire dal 2024.
Si applica a tutti i profitti generati dall’azienda, indipendentemente dalle dimensioni o dal tipo di attività.
L’imposta sulle società deve essere pagata annualmente e la scadenza è solitamente sei mesi dopo la fine dell’anno fiscale. - Le aziende possono anche applicare la tassazione congiunta se fanno parte di un gruppo di aziende in cui una società possiede più del 50% delle altre.
Questo permette di mettere in comune i profitti e le perdite del gruppo, riducendo potenzialmente l’onere fiscale complessivo.
B. Imposta sul valore aggiunto (IVA)
- L’aliquota IVA standard in Danimarca è del 25%, una delle più alte in Europa.
Le imprese devono iscriversi al registro IVA quando il loro fatturato imponibile supera le 50.000 corone danesi. - Le dichiarazioni IVA devono essere presentate trimestralmente e le imprese sono responsabili della riscossione dell’IVA sui beni e servizi venduti in Danimarca.
4. Tassazione dei dividendi e delle plusvalenze
A. Tassazione dei dividendi
La Danimarca impone un’imposta sui dividendi del 27% sui dividendi pagati agli azionisti, che si applica sia ai residenti danesi che ai non residenti.
Tuttavia, gli azionisti che ricevono dividendi superiori a 58.900 corone danesi sono soggetti a un’aliquota più elevata, pari a 42% sull’importo eccedente I dividendi vengono dichiarati durante l’assemblea generale annuale ed è fondamentale riportare le distribuzioni di dividendi alla Agenzia delle Entrate danese (SKAT).
B. Tassazione delle plusvalenze
Anche i profitti derivanti dalla vendita di azioni o altri beni strumentali sono soggetti all’imposta sulle plusvalenze.
L’aliquota d’imposta sulle plusvalenze è del 27% per le plusvalenze fino a 58.900 corone danesi, mentre gli importi superiori sono tassati al 42%.
Tuttavia, possono essere applicate esenzioni o aliquote inferiori se la Danimarca ha un trattato fiscale con il paese dell’investitore straniero.
5. Requisiti di rendicontazione e conformità
A. Presentazione del rapporto annuale
Tutte le società danesi sono tenute a presentare una relazione annuale all’Autorità danese per le imprese.
Il rapporto deve includere i bilanci, una revisione della gestione e i dettagli di tutte le attività commerciali significative.
B. Requisiti per l’audit
Le società a responsabilità limitata (ApS) e le società per azioni (A/S) sono tenute a nominare un revisore e a presentare un bilancio certificato se soddisfano due dei tre criteri seguenti:
- Un fatturato superiore a 8 milioni di corone danesi.
- Patrimonio totale superiore a 4 milioni di corone danesi.
- Una media di 12 dipendenti.
6. Vantaggi della costituzione di una società in Danimarca
L’ambiente commerciale danese offre diversi vantaggi agli imprenditori stranieri:
- Accesso al mercato dell’UE: Le aziende registrate in Danimarca possono operare liberamente in tutta l’Unione Europea.
- Infrastruttura digitale efficiente: La Danimarca è nota per la sua infrastruttura digitale avanzata, che rende più facile per le aziende operare e comunicare a livello globale.
- Forza lavoro qualificata: La Danimarca vanta una forza lavoro altamente istruita e con una buona conoscenza dell’inglese, il che rende più facile per le aziende straniere reclutare talenti locali.
- Facilità di fare affari: La Danimarca si colloca costantemente tra i primi paesi al mondo per la facilità di fare impresa, in particolare grazie alle sue procedure normative semplificate.
Avviare un’attività in Danimarca offre molte opportunità agli imprenditori che vogliono entrare nel mercato europeo.
Dalla scelta della giusta struttura legale alla comprensione del sistema fiscale, ci sono diversi fattori importanti da considerare.
Seguendo i passi indicati e rispettando le normative danesi, gli imprenditori stranieri possono creare e far crescere aziende di successo in questo ambiente dinamico e solidale.
Damalion aiuta gli imprenditori internazionali a registrare la propria azienda in Danimarca con conti bancari aziendali. Contatta subito il tuo esperto Damalion. Queste informazioni non sono destinate a sostituire una specifica consulenza fiscale o legale personalizzata. Vi suggeriamo di discutere la vostra situazione specifica con un consulente fiscale o legale qualificato.