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Le elezioni presidenziali americane del 2024 hanno implicazioni significative sia per l’economia globale che per i mercati finanziari.
Mentre l’economia statunitense è in crescita e gli indici azionari come l’S&P 500 rimangono forti, l’incertezza politica getta un’ombra.
Ecco un’analisi più approfondita dei fattori e dei numeri chiave di questo ciclo elettorale.

Volatilità economica e di mercato

Storicamente, gli anni delle elezioni negli Stati Uniti tendono ad aumentare la volatilità del mercato azionario.
Ad esempio, durante i precedenti cicli elettorali dal 1984, le performance azionarie sono state generalmente più basse, con un picco di volatilità appena prima della conferma dei risultati elettorali.
L’attuale VIX, un indice chiave per misurare la volatilità del mercato, è ancora nel quartile inferiore, ma si prevede che aumenterà con l’avvicinarsi delle elezioni di novembre.

Questioni chiave per gli investitori

La proposta di Donald Trumpdi estendere i tagli fiscali del 2017 potrebbe aumentare il deficit degli Stati Uniti di 3,3 trilioni di dollari nel prossimo decennio, portando il rapporto debito/PIL al 125% entro il 2033.
In alternativa, l’imposizione di una tariffa del 10% su tutte le importazioni, come proposto da Trump, potrebbe generare entrate per 2,5 trilioni di dollari, ma rischierebbe di scatenare una guerra commerciale globale.
Il campo di Harris-Biden, invece, si concentra sugli obiettivi ambientali, puntando alla neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2050.

Impatto sul commercio globale

Le elezioni influiscono anche sui mercati globali, in particolare sulle economie emergenti.
Se Trump vincerà, si prevede che il dollaro americano si rafforzerà a causa dell’aumento delle tensioni commerciali, con un potenziale aumento delle tariffe del 10% sulle importazioni.
Paesi come il Vietnam, che hanno beneficiato delle relazioni commerciali con gli Stati Uniti e la Cina, potrebbero subire ripercussioni economiche.

I grandi numeri

  • Debito/PIL: Potrebbe raggiungere il 125% nel 2033 con la proroga dei tagli fiscali di Trump
  • Entrate tariffarie: Una tariffa del 10% sulle importazioni potrebbe far aumentare le entrate di 2,5 trilioni di dollari, ma potrebbe scatenare conflitti commerciali a livello globale.
  • Indice di volatilità VIX: Attualmente basso, ma probabilmente in forte aumento verso novembre 2024.

Con l’avvicinarsi del giorno delle elezioni, l’incertezza dei mercati potrebbe alimentare la volatilità e le ripercussioni economiche globali dipenderanno fortemente dal vincitore della presidenza. Gli investitori sembrano prepararsi a potenziali cambiamenti nelle politiche commerciali e nelle strategie fiscali. Questa comunicazione ha uno scopo puramente informativo. Damalion si è concentrato sulla consulenza alle famiglie per la conservazione del patrimonio, identificando le opportunità e le sfide. Contattate subito il vostro esperto Damalion